Il recente emendamento introduce una significativa riduzione delle agevolazioni per le ristrutturazioni, attualmente pari a circa 9 miliardi di detrazioni secondo le ultime statistiche del 2023.
Dal 2028 al 2033, l’agevolazione scenderà dal 36% al 30%. Attualmente, il bonus ristrutturazioni è fissato al 36%, ma è stato incrementato più volte. Fino al 31 dicembre di quest’anno, lo sconto è del 50%. Pertanto, l’emendamento dell’Esecutivo non avrà un impatto immediato significativo.
Tuttavia, questo provvedimento indica una direzione verso la riduzione delle spese fiscali nel settore. È probabile che la prossima legge di Bilancio non intervenga sullo sconto fiscale del 50%, consentendo il passaggio al 36% nel 2025 e al 30% nel 2028. Anche i tetti di spesa cambieranno: dall’attuale 96mila euro si passerà a 48mila euro nel gennaio 2025, un limite che dovrebbe rimanere invariato fino al 2028. Rimane da vedere come queste riduzioni si integreranno con un possibile riordino dei bonus casa, necessario anche per adeguarsi alla direttiva Case green.
